sabato 14 aprile 2012

Premessa al programma di governo



Amministrare Scicli per il prossimo futuro vuol dire avere una visione, degli obiettivi e un programma, chiaro per essere largamente condiviso sia in fase di proposizione che di  attuazione.
Condivisione è stata e sarà la parola chiave di un cammino che ci ha portato fino alla candidatura alla guida della città.
Il “Centro–Sinistra” si presenta unito alla città e, interprete delle attese dei tanti che sentono la partecipazione come valore guida per il governo della città, e che auspicano il coinvolgimento di nuove energie e di nuovi apporti di idee in particolare dalle donne e dai giovani.
Un percorso che ha radici nella tradizione democratica della città e trae ispirazione dalle principali forze che ne hanno positivamente segnato la storia culturale e amministrativa, che hanno coltivato un continuo confronto dialettico tra correnti di pensiero e di azioni ispirate alla cultura di sinistra,  cattolico democratica ed ecologista.
E tutto ciò dopo l’epilogo finale di un’amministrazione di centro destra che, una volta al governo, ha ‘bruciato’ consenso e fiducia dei cittadini, e lasciato una città allo sfascio e nel completo disorientamento, con le dimissioni del Sindaco. E tutto ciò proprio quando la complessità degli scenari richiedeva una guida sicura e una gestione sobria e trasparente della città.
Abbiamo criticato le scelte (e le non-scelte) della Giunta Venticinque, a tratti visibilmente in contrasto con gli interessi della città, e restiamo oggi stupiti dinanzi a coalizioni che vedono insieme forze  politiche e liste civiche, fino a qualche mese fa in evidente contrasto politico-programmatico, a sostegno di candidature di altra estrazione e storia politica. Siamo certi che la città saprà scegliere programmi , donne e uomini,  storie  ,  speranze .
Con questa serenità e con determinazione intendiamo portare  la città a un cambiamento di rotta, per poter sentir dire ancora da chi la visita o la vive :
“…- Forse è la piú bella di tutte le città del mondo. ……..”
Perciò in questo momento di presentazione non proponiamo un programma di impegni dettagliato e minuzioso, ma obiettivi e spunti sulla base dei quali  delineare  impegni da condividere ed assumere insieme.
Scicli può voltare pagina attingendo alle molteplici risorse di cui dispone:  la cultura, la sensibilità , la socialita’ , il senso civico  e democratico  per rispondere alla quotidianità  ma anche che per orientare lo sviluppo. Cambiare passo, rimuovere le incrostazioni, contrastare gli interessi corporativi, proporre nuovi modelli e  linguaggi che si addicano al ruolo de “…-la piú bella di tutte le città del mondo”.
….. E ciò non può  che passare per  un recupero di fiducia nel cambiamento ,  con la decisa volonta’ di aprire ai bisogni e alle aspirazioni   che sapranno fare di Scicli “Porta della Cultura del Mediterraneo”. E quindi SCICLI
· Inclusiva,  che dà  nuova occupazione e promuove  coesione sociale e cultura del territorio
· intelligente, centro  di  diffusione della cultura e delle tradizioni, generatrice di ‘nuove conoscenze’  e di innovazione;
· sostenibile,  che genera nuovo sviluppo da un'economia verde, attraverso una più efficiente gestione delle risorse naturali e ambientali